A pochi giorni dagli scrutini del primo quadrimestre, faccio seguito alla precedente circolare n. 74 del 20/11/2007 per consegnare ad ognuno copia delle modifiche apportate dal Collegio dei docenti al POF relativamente ai criteri per lo svolgimento degli scrutini, la valutazione e l’attivazione dei corsi di recupero.

In particolare volevo richiamare l’attenzione degli alunni e delle famiglie sui punti sinteticamente di seguito riportati.

1)      Per essere promossi è necessario essere sufficienti in tutte le materie;

2)      Per recuperare le insufficienze del primo quadrimestre ogni consiglio di classe attiva corsi di recupero per alcune materie (massimo tre per alunno; quattro per classe);

3)      La frequenza ai corsi di recupero attivati dalla scuola è obbligatoria per gli alunni che hanno valutazione negativa allo scrutinio.

4)      Le famiglie possono decidere di provvedere autonomamente a sostenere il recupero del proprio figlio rinunciando a fruire dell’opportunità –gratuita- offerta dalla scuola. In tale caso dovranno comunicare tale decisione in forma scritta, assumendosi la responsabilità del recupero del debito.

5)    Al termine di ogni corso di recupero gli alunni risultati insufficienti dovranno sostenere la prova di verifica il cui esito verrà comunicato alla famiglia; alla prova devono partecipare anche gli alunni che hanno scelto di non seguire i corsi di recupero.

6)    Gli alunni di terza e quarta promossi alla classe successiva a giugno hanno 1 punto in più di credito scolastico rispetto a chi viene promosso solo nello scrutinio di settembre.

 Al termine degli scrutini, entro la prima settimana di febbraio, ad ogni alunno verrà consegnata la pagellina con  le votazioni del primo quadrimestre e l’indicazione delle materie per le quali il consiglio di classe avrà deciso di attivare i corsi di recupero, con la data di inizio dei primi interventi.

Per le materie insufficienti per le quali il consiglio di classe decide di NON attivare i corsi di recupero, gli alunni, con il sostegno e la responsabilità delle famiglie, devono provvedere autonomamente a colmare le lacune rilevate: i docenti del consiglio di classe forniscono a tale scopo ogni utile indicazione per guidare il recupero e gli alunni possono anche organizzarsi per forme di studio autonomo, a scuola, in orario pomeridiano (secondo gli orari di apertura della scuola), anche chiedendo la disponibilità degli alunni più bravi, come aiuto e guida.

Il mancato superamento del debito in occasione delle verifiche del secondo quadrimestre rende più difficile la proficua prosecuzione del percorso scolastico e rappresenta uno degli elementi di valutazione per l’ammissione alla classe successiva (o all’esame di stato, per gli alunni delle quinte).

Attenzione: si invitano le famiglie a conservare la presente nota, come riferimento valido anche in futuro.

A disposizione degli alunni e delle famiglie per ogni chiarimento, auspico da parte di tutti gli alunni, un impegno serio e motivato per raggiungere i migliori risultati di profitto, cogliendo in pieno le opportunità che la scuola, anche in questa occasione, ha predisposto.

Il Dirigente scolastico

(Gian Ferruccio Brambilla)