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Oggetto: Riunioni per materia e recupero debiti.
Protocollo/Numero: 180
Pubblicata il: 18/04/2008
Destinatari: Docenti
Plessi: Istituto Tecnico Agrario Statale, Istituto Tecnico Statale per Geometri
Ricordo che il giorno 15 maggio 2008 (ore 14.30 - 17.30) si svolgeranno le riunioni per materia per discutere i punti di seguito sintetizzati. Le riunioni verranno condotte da un coordinatore individuato all'interno di ogni gruppo disciplinare e verrà redatto un sintetico verbale (da riconsegnare tempestivamente in segreteria).
1. Verifica della programmazione disciplinare.
in tale occasione i docenti, sulla base dello scambio in merito all'andamento delle attività didattiche programmate, potranno valutare eventuali significativi scostamenti rispetto alla programmazione iniziale e alle indicazioni ministeriali: i casi più rilevanti dovranno essere illustrati e motivati al Collegio dei docenti per la formale approvazione; la formalizzazione è particolarmente opportuna per le modifiche che riguardano le materie del quinto anno, in previsione dell’esame di stato. Dovranno poi essere anche indicate nel documento del consiglio di classe per la commissione d’esame.
2. Confronto sulla scelta dei libri di testo per il prossimo anno scolastico.
I docenti, nel pieno rispetto della propria autonomia professionale, valuteranno l'opportunità di arrivare ad avere, ove possibile, i medesimi testi di riferimento. (Tenendo anche presente la necessità di contenere la spesa per le famiglie.) Ogni decisione di adozione dovrà essere debitamente motivata.
Entro il giorno 17 maggio 2008 le schede dei libri di testo consegnate ad ogni docente dovranno essere restituite in segreteria per i controlli di merito e per predisporre le delibere formali di adozione per il prossimo collegio dei docenti del 20 maggio 2008.
3. Proposte di acquisto di attrezzature e sussidi per il prossimo anno scolastico.
4. Confronto sul recupero dei debiti formativi.
Preliminarmente invito ad un’attenta rilettura della delibera adottata dal Collegio dei docenti il 10 gennaio scorso e sottolineo la necessità che vengano discussi e concordati in dettaglio gli obiettivi minimi disciplinari per ogni materia, per ogni anno di corso.
Di seguito si riportano alcuni spunti di riflessione: alcuni già deliberati e condivisi dal collegio; altri emersi in sede di scrutini del primo quadrimestre; altri ancora discussi e in buona parte condivisi dai dirigenti scolastici della provincia in recenti incontri.
a. Sospensione del giudizio nello scrutinio finale: si ha quando, in una o più materie, non sono stati raggiunti gli obiettivi minimi. Non è pertinente né appropriato motivare l’insufficienza allo scrutinio finale come media dei voti conseguiti nel secondo quadrimestre. Se l’alunno, pur avendo una serie di verifiche negative, a fine anno è in grado di dimostrare di avere raggiunto gli obiettivi minimi (in una apposita prova sui soli contenuti minimi) non deve avere il giudizio sospeso ma il voto 6 (sufficiente = obiettivi minimi raggiunti).
b. Il debito (sospensione del giudizio) non può e non deve essere assegnato agli alunni come invito a consolidare alcuni aspetti della disciplina: può essere assegnato solo quando non siano raggiunti gli obiettivi minimi.
c. La sospensione del giudizio di oggi non ha analogie con l’assegnazione della materia a settembre quando c’erano gli esami di riparazione.
d. Definizione nelle riunioni per materia, insieme agli obiettivi minimi disciplinari, delle relative prove di verifica. Per la misurazione degli obiettivi minimi sono da preferire prove fortemente strutturate e/o saggio breve: tutte e solo in forma scritta.
e. Agli alunni con giudizio sospeso è necessario fornire precise indicazioni che consentano di guidare il percorso di recupero anche autonomamente. Possono poi essere assegnate agli alunni consegne per la realizzazione, nel periodo estivo, di elaborati, progetti, tavole, mappe concettuali, brevi saggi, esercizi, ecc. per il recupero dei debiti. Il corretto svolgimento delle consegne assegnate costituisce uno degli elementi di valutazione per decidere il superamento del debito prima dell’inizio del nuovo anno scolastico.
f. Alla fine dei corsi estivi (per le materie per le quali verranno attivati) il docente interno effettuerà una prova sugli obiettivi minimi: gli alunni che supereranno positivamente la prova non dovranno poi ripeterla a settembre.
g. Verifiche di settembre: sono relative al raggiungimento degli obiettivi minimi e non hanno nulla a che vedere con i vecchi esami di riparazione.
h. Scrutinio di giugno: è necessario giungere allo scrutinio con situazioni già definite nelle singole discipline e chiarezza in merito agli obiettivi minimi raggiunti da ogni alunno (votazioni dal 6 al 10) o non raggiunti (voti inferiori al 6).
i. Scrutinio di giugno: è necessario impiegare anche gli ultimi giorni di scuola per offrire agli alunni l’opportunità di raggiungere gli obiettivi minimi disciplinari e poter sostenere le relative prove.
j. Scrutinio di giugno: è auspicabile una forte riduzione del numero dei debiti e, quindi, del numero di casi sospesi.
k. La promozione alla classe successiva assume anche il significato di superamento di eventuali debiti precedenti.
Nel corso del collegio dei docenti previsto per il prossimo mese di maggio, fermo restando quanto già deliberato il 10 gennaio scorso e comunicato alle famiglie, potranno essere chiariti eventuali dubbi e accolti suggerimenti per un comportamento in sede di scrutinio il più possibile equilibrato e omogeneo.
In allegato si riporta un’ipotesi di calendario delle prove di verifica e delle operazioni di scrutinio del mese di settembre 2008.
Documenti allegati:
| Anno scolastico: 2007/2008 |
| Responsabile e titolare del procedimento: Bucci Giuseppina |
| Incaricato/a del procedimento: Dirigente Scolastico |